Questo dolce è tipico della tradizione contadina della bassa romagna, mia nonna mi racconta che venivano preparati nel giorno della vigilia di natale.
Quando ero piccola la mia bisnonna me li preparava infatti durante le feste.
Mi piacevano molto, anche se non riuscivo bene a immaginare come di preciso potessero essere fatti, in quanto la forma mi ricordava quella del classico cappelletto o tortellino e mi suonava strano il fatto che fossero dolci.
Vista la nostalgia per questo dolce, quest'anno li ho preparati con mia mamma e mia nonna..
INGREDIENTI
Per la sfoglia
500g di farina
1uovo
acqua q.b.
Per il ripieno
500g di castagne secche
4-5 cucchiai di farina di castagne
300g di fagioli
mezzo vasetto di marmellata di prugna
3 cucchiai di cacao
Scorza di limone
Scorza di arancia
Saba
Per la sfoglia
500g di farina
1uovo
acqua q.b.
Per il ripieno
500g di castagne secche
4-5 cucchiai di farina di castagne
300g di fagioli
mezzo vasetto di marmellata di prugna
3 cucchiai di cacao
Scorza di limone
Scorza di arancia
Saba
PROCEDIMENTO
RIPIENO
Lessare le castagne con l'aggiunta della scorza di limone e arancia.Lessare i fagioli. Lasciarli raffreddare e passarli al setacccio, creando così una purea.
In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti impastandoli con la saba. Il composto deve avevere una consistenza soda.
LA SFOGLIA
Impastare la farina con l'uovo e l'acqua necessaria per ottenere un impasto dalla consistenza giusta per poterla stendere con il mattarello.
Tirare la sfoglia e con un tagliapasta di diametro 10cm ricavare dei dischi. Sistemare all'interno di ogni disco un cucchiao abbondante di ripieno, chiudere a mezzaluna e ripiegare la pasta esterna verso l'alto e unire le
due etremità.Il risultato sarà un grosso tortello.
In una pentola portare ad ebolizzione l'acqua, aggiungere il sale e cuocere 4-5 cappellacci alla volta, per circa due minuti dopo essere saliti in superficie.
Scolarli con una "schiumarola" e stenderli su un telo pulito, lasciare raffreddare e asciugare. Sistemare i cappellacci in una ciotola e irrorara con la saba.
Si sonservano per qualche giorno in frigorifero.
Provateli e mi direte che ne pensate..
CIAO
vale
mmmmm....buonissimi!!!un giorno ce li prepari :)??
RispondiEliminaSono veramente particolari ed hai ragione, la forma ricorda quella dei tortellini e sembra strano pensarli dolci!
RispondiEliminama che buoniiiii!!!!!! il ripieno di castagne dev'essere divino!! non li ho mai assaggiati !
RispondiEliminacomplimenti !! un bacione
Ciao Vale, ho iniziato il mio giro da te e devo direeeeeeeeeeee
RispondiEliminaNe ho trovate di ricettine da scopiazzare Un abbraccio Maria
Bellissima ricetta, te lo dico proprio sinceramente. Amo moltissimo le ricette del passato e mi piace scoprirle. Non avevo mai sentito parlare di questa, ma da come ne parli e dai ricordi che ti legano ad essa, mi attira molto.Bellissimo che tu l'abbia preparata con tua mamma e la tua nonna, molto dolce.;-)
RispondiEliminaBENNY: grazie cara.. be anno prox potrei proprio farveli assaggiare bacio :)
RispondiEliminaELISA: GRAzie cara! un bacio
SARA: grazie.. eh si anche a me tutto quello con le catsagne mi attira ma questi son speciali! baci
SOORBY: ehi come stai? mi stavo rpepoccupando-- son contenta che parti di qua!a prestoo
SALLY: Grazie eh si le ricette del passato alla fine non sbagliano mai.. e allo stesso tempo credo non stanchino mai!...grazie cara a presto!
sarà l'ora ma mi è venuta una gran fame a vedere questa fotooooo!
RispondiElimina;)
WOW!! Che forti che sono: non li avevo mai visti prima! Cioè, qui a Bologna si vede di tutto: addirittura tortellini al cioccolato bianco... ma questi dolcetti no!
RispondiEliminaChe bello prepararli insieme a mamma e nonna, vero? Sei molto fortunata!
Trovo che tramandare le ricette di famiglia sia una delle cose più belle della vita...
Lo sai che non avevo capito che fossero dei dolci???...sono davvero buoni ed invitanti...il ripieno alle castagne deve essere davvero squisito!!! Complimenti a tutta la famiglia...un bacio
RispondiEliminache fame mi hai fatto venire? come rimediamo? mi passi il piatto dal monitor?
RispondiEliminaè una ricette favolosa anche molto originale me la sono stampata è un modo che non conoscevo di preparare i cappellacci, brava la nonna
RispondiEliminaOh le castagne.
RispondiEliminaOh la saba!
Oh i cappellacci...
...chiudo gli occhi!
Spero di sognarli appena vado a letto! Complimenti a tutti e tre e grazie per aver postato questa ricetta particolarissima
P.s.:adooro la saba
dei dolci a forma di raviolo!!! che meraviglia! poi quando ho letto gli ingredienti del ripieno stavo svenendo... uno spettacolo, me la segno immediatamente e... grazie per averla postata!
RispondiEliminaCiao Vale :)
RispondiEliminaMi chiamo Elena e sul mio blog di cucina sto raccogliendo delle ricette, insieme agli altri food blogger, per creare una raccolta. :)
Si tratta di ricette "a colori" che verrebbero poi raccolte (citando ovviamente le fonti) in un ebook scaricabile da tutti gli amanti della buona cucina.
Se ti può interessare, questo è il link dove ci sono tutti i dettagli. :)
Raccolta ricette di cucina
Spero di averti incuriosita. :P
Ti auguro buona giornata,
elena.
Mamma che buoni!!! Io sono ancora nel pieno delle ricette invernali e se le tue sono tutte così... puoi anche continuare fino a giungo ;D
RispondiEliminaCERTAIN CREATURES: Grazie cara! un abbraccio
RispondiEliminaANEMONE: hai ragione qua zona bologna i tortellini li fanno in tutte le salse, grazie mille! un bacio
LUCIANA: grazie mille e paicere di conoscerti!
MICAELA: ehh certo te ne passo un piatto! :P
un bacio
GHUNTER: Grazie mille ne sono onorata
MATTEO..allora sognati?!
RispondiEliminagrazie milleeee a presto
VALE:grazie a te che sei passata! a presto
BANSHEE: Grazie per le info! se riesco partecipo volentieri
DOLCETTO: Grazie cara.. ah con queste temperature che si abbassano credo proprio che continuero!
vale