Buongiorno, come state?
Vi siete riposati in questi giorni di festa?
Io non ho ancora smaltito lo stress e non riesco nemmeno a riposarmi. Ho tante idee per la testa ma non riesco ancora a metterle a fuoco, come si direbbe qua nei dintorni sono "uno spazio indeciso". Hihi in attesa di un orientamento per il futuro via libera in cucina :) questo pomeriggio sarà dedicato interamente alla cucina.
Oggi vi posto un arretrato, una ricetta per la rubrica "il pranzo della domenica".
I quadretti o sfoja lorda (sfoglia sporca) ripieni in brodo sono una valida alternativa ai cappelletti e ai passatelli.
Gli ingredienti sono uguali a quelli dei cappelletti ma cambia la forma.
Per gli ingredienti andate qui
Come fare
procedimento 1
Normalmente questa pasta si prepara facendo una sfoglia tonda, si divide a metà senza tagliarla e si spalma sopra il ripieno e si riuchiudendolo con l'altra metà della sfoglia. Si picchietta con le mani per togliere le eventuali bolle d'aria e si taglia con la rotella dentellata a quadrettu di 1.5x1.5cm.
procediemento 2
In famiglia siamo molto affezionati a questa ricetta passeggiando per
i negozi dell' outlet di Barberino abbiamo avuto l'occasione di trovare
gli stampi per i tortelli e i quadretti.
Questo stampo è davvero geniale, velocizza la preparazione e sopratutto durante la cottura i quadretti non si aprono!
Con la nonna papera preparare una sfoglia rettangolare lunga il doppio dello stampo. Passare la parte della sfoglia che andrà a contatto con lo stampo sulla farina di semola e posizionarla sopra lo stampo. Premere con le dita in ogni quadratino per dare spazio al ripieno. Mettere il ripieno nella sac a poche e riempire ogni quadretto. Coprire con l'altro lembo di pasta, picchiettare per togliere le eventuali bolle d'aria e passare sopra il mattarello. Rovesciare la pasta sul tagliere e ripassare i quadretti che non si sono staccati con la rotella dentellata.
Portare a bollore il brodo, ideale se di cappone e manzo, buttare i quadretti e farli cuocere per qualche minuto dopo essere saliti a galla.
Servire!
vale
Ripieno con la mortadella *_*
RispondiEliminaE sono una validissima soluzione per me che ai cappelletti non riesco a dare una forma decente...
Baci
Ma geniale questo stampo! Fighissimo! :D
RispondiEliminaCon la pasta fresca mi sono cimentata ma non con quella ripiena, questi quadretti mi ispirano proprio :) Grazie per la ricetta V@le! Un bacione! :***
Che brava che sei, Vale! :D Devono essere di una bontà unica, mi piacciono un sacco! :D Complimenti e un abbraccio, buona giornata :) :**
RispondiEliminaLe ricette della nostra Romagna a volte sono davvero impagabili:) io presto voglio provare i passatelli col pesce.. prendo spunto dai tuoi per la consistenza mi sa..
RispondiElimina:* a presto!
Un ripieno squisito, direi che con ingredienti come questi il risultato finale sicuramente è ottimo!
RispondiEliminaAdoro il pranzo della domenica e questo è un piatto che sa di casa, di famiglia.
Ciao Vale e bentrovata!
FAN-TA-STI-CI! Si mangiano con gli occhi!!! Ci credo che in famiglia sono affezionati :-) Bacioni
RispondiEliminaChe buoni!! Mi sono unita con immenso piacere ai tuoi lettori. Ciao Eleonora
RispondiEliminaBbbonaa la sfoja lorda!, ti è venuta benissimo! :-)
RispondiEliminaGrazie chiara :)
EliminaI quadrettini ripieni mi ricordano i pranzi della domenica di quando ero piccina a casa dei miei cugini. Sono ricordi bellissimi, ero ancora figlia unica e poter giocare tutto il giorno con i miei cugini era una festa splendida. Non sono una gran cuoca, ma mi piacerebbe tanto provare a farli, ho messo questo post tra i preferiti! :)
RispondiEliminaprovalo che sono piu facili di quanto credi! I piatti dei pranzi dei giorni di festa conservano in sè davvero i ricordi piu belli e le ricette nn sbagliano mai perchè son tra le piu collaudate :D
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