TAGLIATELLE DI FARINA DI CECI CON CREMA DI TALEGGIO E NOCCIOLE

Buongiorno, come state?

Leggendo in giro di bellissime ricette con la farina di ceci, mi sono fatta davvero influenzare nel comprarla, tanti tipi di pane, polpette e altro.. ho dunque intenzione di povare anche qualcosaltro anche nei prossimi giorni.

Oggi vi presento il primo esperimento, ho voluto inaugurare il mio sacchettino testando la ricetta trovata sulla confezione della farina, la ricetta delle crepes, trasformandole in seguito in tagliatelle e servite con una crema alla ricotta e taleggio ed una spolveratadi noccioline.

Particolare ma fidatevi, da provare.. Sono piaciute molto anche ai nonni che solitamente non danno troppa fiducia a questo tipo di piatti. Eccole qua:

INGREDIENTI

PER LE TAGLIATELLE

150g di farina di ceci

50g di farina 00

3 uova

Olio evo 40g

200g di acqua fredda

noce moscata

sale

PER LA SALSA

150 ricotta

100g di taleggio

50g di nocciole
latte q.b
sale
pepe

PROCEDIMENTO

Setacciare le farine, incorporare le uova e l'acqua fredda a filo. Aggiungere l'olio, il sale e la noce moscata. Mescolare fino ad ottenere una pastella omogenea.

Scaldare una padella antiaderente aggiungere una piccola noce di burro e quando la padella sarà ben calda versare un mestolo di pastella e allargarla velocememente sul fondo in modo da avere uno spessore omogeneo. Fare cuocere per qualche minuto, girare la crepes e continuare la cottura.Ripetere l'operazione fino ad esaurimento della pastella.

Arrotolare le crepes su se stesse (anche due alla volta) e tagliare a striscioline di circa 1.5 cm.

Sgusciare le nocciole, farle tostare per qualche minuto in un padella antiaderente e tritarle fino ad ottenere una granella omogenea.
Mescolare  a crema la ricotta, aggiungere il taleggio a piccoli cubetti, la metà delle nocciole tritate, condire le tagliatelle e infornarle per qualche minuto.
Spolverare con la granella di nocciola rimasta e servire ancora calde.


A presto,
Vale :)

DOLCETTI AL RISO CON CUORE ALL' AMARENA

Buongiorno! 

Oggi vi posto un dolcetto al riso per il vostro pranzo :)

In post precedenti vi avevo gia presentato alcune ricette di torta di riso che molto spesso si preparano in famiglia, data la mia passione per i dolci al riso, con queste tartellette rielaboro una classica ricetta in una monporzione ancora piu gustosa. Queste tartellette nascono infatti dall'unione della ricetta base della torta di riso, arricchite da un guscio al biscotto e con un cuore tenero all'amarena.

INGREDIENTI

PER LA BASE

160g di biscotti oswego

75g di burro fuso

PER IL RIPIENO

150g riso orginario

250g di ricotta

200g si zucchero
4 uova

1litro di latte intero fresco

amarene

PROCEDIMENTO

In una casseruola portare a bollore il latte. Aggiungere il riso e cuocerlo al dente e lasciarlo intiepidire. Nel frattempo preparare la base per rivestire gli stampini (io ho utilizzato gli stampini usa e getta in alluminio per cream caramel). Mettere i frollini nel frullatore e tritarli finemente, aggiungere il burro fuso (deve essere freddo) a filo e continuare a tritare per qualche secondo. Imburrare gli stampini e con l'aiuto di un cucchiaino rivestire il fondo e il bordo degli stampini pressando molto bene l'impasto ai biscotti sulle pareti.

Aggiungere al riso cotto nel latte lo zucchero, la ricotta passata al setaccio e le uova intere appena sbattute, mescolare fino a rendere il composto omogeneo. Riempire gli stampini a metà, aggiungere 2-3 amarene e continuare riempendo con il composto di riso fino al bordo. Informare a 180° per 30 minuti. Lasciare raffreddare, spolverare con lo zucchero a velo e servire irrorandolo con lo sciroppo di amarene.
Con questa ricetta partecipo la contest di RISATE E RISOTTI

P.S.Perdonatemi per le foto ma è da una settimana che la mia macchina fotografica ha dei problemi e non so come risolverli, le foto sono davvero sfocateee :((
BUON WEEK END!
Vale

QUADRETTI ALLA RICOTTA E PARMIGIANO

Eccomi qua, oggi vi presento un'idea per arricchire le vostre vellutate. Nonostante la primavera sia iniziata :) mi piace ancora gustare questo delicato piatto, specialmente se preparate con gli asparagi o altre verdurine primaverili. Grazie ad una simpatica serata offerta da Knorr ho avuto il piacere di assistere alla presentazione degli ultimi prodotti: le vellutate "I momenti gourmet".

Dopo aver gustato le nuove vellutate mi sono subito ispirata nel preparare qualcosa di stuzzicante con cui arricchire  un pranzo o una cena super velocea base di vellutata.

Che ne pensate di quadretti alla ricotta e parmigiano?

In famiglia sono piaciuti molto anche perché tutti amiamo la ricotta, un ulteriore spunto è quella di utilizzare la ricetta del composto per  preparare delle polpette e servirle per un sfizioso aperitivo.

INGREDIENTI

1 vellutata Knorr agli asparagi

PER I QUADRETTI ALLA RICOTTA

 200g di ricotta di affioramento

30 g di parmigiano

1 tuorlo

prezzemolo tritato

pane grattugiato q.b

noce moscata q.b

pepe

sale

PROCEDIMENTO

In una terrina mescolare la ricotta insieme al tuorlo, aggiungere il parmigiano gratuggiato e una spolverata di prezzemolo tritato. Amalgamare il composto e aggiungere 2 cucchiate di pane grattugiato. Salare e pepare. Sistemare il composto in una teglia quadrata ricoperta da carta da forno e cuocere per 20 minuti a 180°. Sfornare il tortino e quando sarà tiepido tagliarlo a quadretti di circa un 1.5 cm

Preparare la vellutata e servirla calda insieme ai quadretti.

P.S. Se preferite potete anche creare delle polpettine e cuocerle singolarmente. 

Buon appetito!
A presto
Vale

BICCHIERINI CON MOUSSE AL CAFFE' E VANIGLIA

Buongiorno,
oggi bicchierini, come sapete le monoporzioni sono un mio debole. Questi bicchierini al caffé derivano ancora dall'aperitivo del mio compleanno di cui vi avevo parlato tempo fa. Pensate che avevo preparato bicchierini di diversi gusti e dimensioni ed uno vicino all'altro, tenuti insieme da un bel nastro di raso rosa, componevano la mia torta di compleanno. Queste piccole delizie sono frutto di un lavoro a quattro mani, io ho preparato la mousse al caffé e mia sorella si è divertitata a fare le decorazioni con il cioccolato plastico. L'idea è piaciuta molto anche perchè c'era un bicchierino per tutti i gusti, dal caffé, al cioccolato, alle fragole, oltre a ciò le decorazioni a farfalline e fiori, preparate da mia sorella rendevano il tutto più raffinato e scenico.
Purtroppo non ho una bella foto dell'insieme della torta, vi presento le foto che son riuscita a rimediare dei bicchierino al caffè:

 

INGREDIENTI
1/2 disco di pan di spagna

 PER LA MOUSSE AL CAFFE'
600ml di latte

4 tuorli
125g di zucchero

30g di farina

15g di maizena

2 bicchierini di caffè ristretto

1/4 baccello di vaniglia 

250g di panna fresca

 PER DECORARE

panna fresca q.b

50g di cioccolato fondente

1cucchiaio raso d'acqua

1cucchiaio di miele

zucchero a velo q.b.
liquore al cioccolato

PROCEDIMENTO

PER LA MOUSSE

In una casseruola fare bollire il latte insieme al bacello di vaniglia.

Nel frattempo sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina e la maizena setacciate e mescolare avendo cura di togliere tutti i grumi.
Eliminare il bacello di vaniglia ed incorporare a filo al composto di uova. Cuocere a bagnomaria e mescolare continuamente finchè la crema non sarà ben addensata. Lasciare raffreddare. Montare la panna con le fruste elettriche.

Quando la crema sarà ben fredda aggiungere la panna montata, un cucchiaio di zucchero a velo e mescolare fino a rendere la mousse ben liscia.

PER PREPARARE IL CIOCCOLATO PLASTICO

Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria.Quando sarà ben sciolto aggiungere un cucchiao d'acqua tiepida, un cucchiaio di miele e mescolare bene. Lasciare riposare per 15 minuti ed aggiungere piano piano lo zucchero a velo fino a quando la pasta non assume la consistenza della plastilina. Lasciare riposare per almeno mezz'ora, in modo da renderlo più malleabile. Liberare la fantasia per le vostre decorazioni.
Dimenticavo,consiglio di preparare le decorazioni con il cioccolato plastico in un luogo non troppo caldo in modo da non farlo sciogliere.

Preparare i bicchierini mettendo alla base un disco di pan di spagna, spruzzare con il liquore al cioccolato, aggiungere qualche cucchiata di mousse al caffè e con l'aiuto di un sac a poche aggiungere la panna montata. Decorare con il cioccolato plastico.

P.S. Io avevo messo delle farfalline anche sul bordo del bicchierino, l'effetto finale del bicchiere era molto simpatico.
P.S.1. Il cioccolato plastico è anche molto buono da mangiare!

P.S.2 Con questi bicchierini partecipo al contest di "Le ricette dell'amore vero"


A presto!
Vale

LE PREZIOSE ERBE DI CAMPO

Oggi non una ricetta, ma ben 3 ricette! Non potervo lasciarmi scappare l'occasione di partecipare al contest di Leivinvita che scade proprio oggi.

Vi presento due ricette molto semplici e povere della tradizione contadina romagnola. Beh ormai chi mi segue è più che esperto dei dolci della mia terra, ho gia presentato i sabadoni, la neve nel bicchiere e la brazadela....

Oggi, anzi stasera due ricette salate che come ingrediente principale utilizzano le erbe di campo, raccolte apositamente da me sotto guida di mia nonna.

Oltre ad essermi divertita nella passeggiata lungo l'argine del fiume che si trova di fianco a casa mia, eravamo io mia nonna, il cane (Gaia) e il gatto(Pepe), è' stato molto interessante scoprire queste erbe commestibili che un tempo smavano le famiglie contadine al ritorno dai campi. Inoltre è stato anche bello ascoltare i racconti di mia nonna e capire come queste ricette venivano adattate secondo quello che si trovava in natura in quella stagione.

"I GALET CUN E PARSOT"
INSALATA DI VALERIANA SELVATICA E BRACCIOLINI DI PROSCIUTTO

INGREDIENTI

valeriana selvatica -"galet"

gambuccio di prosciutto

aceto

olio

sale q.b

PROCEDIMENTO

Tagliare le radichette della valeriana selvatica,pulire dalle foglie esterne e lavarla accuratamente sotto l'acqua corrente.

Tritare il gambuccio grossolanamente e farlo soffriggere in una padellina con un filo l'olio. Fare rosolare (le parti grasse devono diventare trasparenti) e sfumare con un bicchierino di aceto.Fare cuocere il prosciutto ancora per pochi minuti e cospargere (quando è ancora bollonte) sulla valeriana.

Condire con un filo d'olio.

P.S. Io ho preparato la ricetta con il gambuccio di prosciutto ma è ottimo anche la pancetta. Mentre durante l'inverno la valeriana veniva sotituita dal radicchio.

P.1. Con questa ricetta partecipo al contest di "I pasticci di luna" :
"Le ricette della carestia" per la categoria RICETTE ANTICHE

"STRIGOLI E OV SODI"

TORRETTE AGLI STRIGOLI E UOVA SODE

INGREDIENTI

strigoli

1 spicchio d'aglio

2 uova fresche

sale

pepe

PROCEDIMENTO 

Mettere le uova in acqua e farle cuocere per 8 minuti e raffreddarle passandole sotto l'acqua fredda.

Tagliare le radichette degli strigoli, eliminare le foglie esterne e lavarli accuratamente sotto l'acqua corrente. Lessare gli strigoli in abbondante acqua per pochi minuti e scolarli. Mettere in padella un goccio d'olio con uno spicchio d'aglio schiacciato, aggiungere gli strigoli e insaporirli per qualche minuto aggiungendo anche il sale.

Sbucciare le uova e tagliarne una a fettine e sminuzzare l'altra con l'aiuto di una forchetta.

Impiattare posizionare gli strigoli all'interno di un coppapasta fino a metà, aggiungere uno strato di uova condito con sale pepe ed un filo d'olio. Ripetere l'operazione nello strato successivo  e aggiungere l'uovo sminuzzato per decorare il piatto. Condire con un filo di olio e il pepe.

P.S. Essendo il piatto molto semplice mi sono divertita ad impiattarlo in un modo piu sfizioso.

P.S.1. Con questa ricetta partecipo al contest di "I pasticci di luna" :
"Le ricette della carestia" per la categoria RICETTE MODERNE/RIVISITATE

Ecco il banner del contest di Leivinvita, a cui partecipo con entrambe le ricette presentate in questo post:

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Buon appetito! 

Vale

MINI TARTELLETTE CON RICOTTA E PROFUMO DI ARANCE

Buongiorno,

oggi si parla di dolcetti all'arancia. Dopo aver visto la ricetta del  cucchiao d'oro, mi è venuta voglia di preparare qualcosa al profumo d'arancia. Approfitto della bontà delle ultime arance per preparare queste deliziose tartellette. Sta per volgere al termine la stagione delle arance,ma in questi ultimi giorni al supermercato si trovano davvero le arance piu succose e profumate.

Queste tartellette sono davvero molto veloci, ho caramellato le arance e utilizzato la marmellata di arance per insaporire la ricotta. 

Eccole qui..

INGREDIENTI
 1 confezione di  pasta brisè

240 g di ricotta

100g di marmellata di arance amara
 2 tuorli

burro q.b
farina q.b

100g di zucchero

1 arancia

PROCEDIMENTO

Preparare gli stampini da tartelletta inburrandoli e infarinandoli. Ricavare dalla pasta brisè dei dischetti (dimensioni proporzionate allo stampino) e posizionare i dischi negli stampini facendo aderire bene alla parete, bucherellare e mettere in freezer per circa 10 minuti.

In una ciotola mescolare la ricotta con la marmellata di arance, 1 pizzico di sale e i tuorli. Suddividere il composto negli stampini con l'aiuto di un cucchiaino. Cuocere in forno a 180° per 10 minuti e a 160° per 15 minuti. Nel frattempo lavare accuratamente l'arancia e tagliarla a fettine.

Mettere lo zucchero e 1,5dl di acqua in una casseruola, scaldare a fiamma bassa e quando lo zucchero è sciolto unire le fettine di arancia.Cuocere lentamente per circa 15 minuti, lasciare intiepidire e fare raffreddare su una gratella.Sfornare le tartellette, lasciarle raffreddare, spennellarne con marmellata di aracie e decorare con le fettine di arnacia arrotolate.

P.S.1 Se non avete gli stampini per le tartellette potete utilizzare anche gli stampini da muffins.
P.S.2 Queste tartellette sono una rielaborazione di una ricetta trovata su Cucina Moderna.
P.S.3 Con questa ricetta partecipo al contest di "In cucina da Eva" e "La cucina leggera ma non troppo"  dal simpatico titolo "A PIEDI NUDI NEL PARCO"
Queste tartellette mi sembrano ideali da gustare al parco in compagnia, facili da trasportare e da divorare in un boccone!

Buon appetito! a presto :)
 Vale

BARCHETTE DI PATATE

Buon lunedì a tutti,

oggi vi propongo un'idea su come prepare le patate. Patate in barchetta!

Vi avevo già parlato nello scorso post di quella buonissima varietà di radicchio che ho comprato, ecco li ho utilizzati anche in questa ricetta insieme al tomino, alla scamorza e alla ricotta. Una cenetta a base di patate ogni tanto ci sta e  preparate in questo modo sono un piatto gustoso e allo stesso tempo scenografico da vedere.

INGREDIENTI

5 patate piccole

5 fette di pancetta affumicata

Mix di formaggi

(tomino, ricotta e scamorza affumicata)

1/2 caspo di radicchio 

1/4 scalogno
5 fette di pancetta affumicata

sale

pepe

PROCEDIMENTO

Lavate le patate, asciugatele e avvolgetele singolarmente all'interno di un foglio di carta d'alluminio.

Sistemare le patate in una teglia e cuocere per circa 1 ora a 200°. Bucherellare la patata con uno stuzzicadenti per capire il grado di cottura.

Quando saranno cotte estraete le patate dal forno, toglietele dalla carta d'alluminio e lasciarle intiepidire per qualche minuto. Con un coltello incidere la patata sulla superficie a forma di ovale e con l'aiuto di un cucchiaino scavate parzialmente la polpa.

Lavare il radicchio, tagliarlo a striscioline, farlo soffrigere con un po di scalogno tritato ed un filo d'olio per qualche minuto e lasciare raffreddare. A parte tagliare la scamorza e il tomino a quadrettri, sistemare in una ciotola ed aggiungere la ricotta e il radicchio, salare pepare e mescolare. Riempire le barchette con il composto di formaggi e radicchio. 

Arrotolare la pancetta su se stessa e con l'aiuto dello stuzzicandenti sistemare il rotolino sulla superficie della patata. Infornare per 10-15 minuti in modo da far fondere i formaggi e far abbrustolire la pancetta.

P.S. A voi la scelta sul tipo di formaggio da utilizzare, questo tris (tomino, scamorza affumicata e taleggio) nel complesso è molto gradevole, ma potete anche sostituire il taleggio al tomino.

A presto

Vale

PIZZA GIALLA ALLA SCAMORZA, RUCOLA&CICORIA ROSSA

Buongiorno, TANTISSIMI AUGURI A TUTTE! Festeggiate stasera?

Oggi volevo fare gli auguri a tutte le donnine che passono di qua presentandovi questa pizza gialla. E' da un po che stavo tenendo d'occhio questa ricetta trovata in una vecchia raccolta di ricette di Sale&Pepe e dato il profumatissimo e coloratissimo impasto dovuto alla presenza dello zafferano e  alla farina di mais ve la presento proprio oggi, il giorno della festa della donna.

Rispetto alla ricetta originale ho aggunto al condimento di rucola e grana anche il radicchio, è da una settimana che in casa mia circolano questi piccoli caspi di radicchio dal gusto molto dolce. Io ho trovato una mega offerta al supermercato, se vi capita di trovarli in giro provateli, si chiamano "Bocciolo cicoria rosso" e sono originari del Veneto.

INGREDIENTI

400g di farina

100g di farina di mais

1 cubetto di lievito di birra

2 bustine di zafferano

250g di scamorza

2 mazzetti di rucola

1 bocciolo di cicoria rosso

50g di grana

acqua

olio evo

sale

pepe

PROCEDIMENTO

Sciogliere il lievito di birra in acqua tipieda il lievito. Disponete a fontana le farine miscelate con un pizzico di sale, aggiungere il lievito e due cucchiai di olio evo. Impastare aggiungendo un poco alla volta die cucchiai di acqua, quanto basta per ottenere una pasta consistente. Lavorare energeticamente per almeno 10 minuti. Formare una palla, incidere a forma di croce e sistemare in un grande contenitore ricoperto dalla pellicola

Lasciare lievitare per circa un'ora.

Quando l'impasto sarà ben lievitato dividerlo in palline di circa 100g e con l'aiuto di un mattarello stenderlo dando ad ogni pizzetta uno spessore di circa mezzo cm ed una forma ovale. Sistemare le pizzette su una teglia ricoperta da carta da forno, con le dita schiacciala un po all'interno e con una forchetta bucherellare la parte centrale. Spennellare la superficie con un miscuglio di acqua e olio evo, un pizzico di sale e lasciare lievitare per circa 20 minuti in un posto caldo.

Lavare la rucola e il radicchio e tagliarli a  striscioline. Tagliare la scamorza a fettine.

Quando le pizzette saranno ben lievitate infornare ad 200° per circa 10 minuti, aggiungere la scamorza e continuare la cottura per  altri 10 minuti.

Estrarre le pizzette dal forno, condire con la rucola, il radicchio, un filo d'olio e cospargere con il grana  a scaglie.

PS.  Con questa ricetta partecipo al contest di "In cucina da Eva" e "La cucina leggera ma non troppo"  dal simpatico titolo "A PIEDI NUDI NEL PARCO"
Anche questa pizza dal gusto primaverile mi sembra indicata da gustare durante un allegro pic-nic sull'erba :)

A presto e ancora tanti auguri a tutte!

Vale

FILONE ROMAGNOLO (BRAZADELA)

Buon lunedì a tutti, avete passato un bel week end? Io ho avuto il piacere di partecipare ad una cena con delitto organizzata da mia sorella e mia cugina. 

Fin ora avevo sempre e solo sentito parlare di questo genere di cene che ultimamente sono molto alla moda, ma devo dire che sono rimasta molto soddisfatta della serata, davvero intrigante scoprire e trovare le "tracce dell'assassino", interagendo con la squadra e gli altri partecipanti alla cena. 

Se vi capita di trovare una cena del genere dalle vostre parti provate! :D

Ed ora veniamo alla ricetta, questa è una delle classiche ricette di famiglia che almeno 3-4 volte all'anno si prepara sotto richiesta di mio nonno. 

Conoscete il filone?

INGREDIENTI

per due filoni 

400g di farina

100g di fecola

2 uova

200g di zucchero

1 bustina di lievito

buccia di limone

100g di strutto

latte q.b

zucchero in granella

PROCEDIMENTO

In una ciotola mettere le uova, lo zucchero, lo strutto e mescolare. Quando gli ingredienti sono ben amalgamati aggiungere le farine  miscelate con il lievito, la buccia del limone e per ultimo il latte. Dovete ottenere un impasto dalla consistenza cremosa.

Ricoprire la teglia con la carta da forno e con le mani dividere l'impasto in due e stenderlo al centro della teglia dandogli una forma di un ovale, stretta e lunga.
(attenzione perchè durante la cottura tenderà ad allargarsi)

Bagnandosi le mani con il latte "lisciare" la superficie. Spolverizzare con lo zucchero in granella e successsivamente con quello semolato. Cuocere a 180° per circa 25-30 minuti (a seconda della grandezza del filone), la superficie deve essere dorata.

P.S. I contadini di un tempo consumavano il filone a merenda tocciandolo in un bel bicchiere di Sangiovese, ma si gusta anche molto volentieri a colazione insieme ad una tazza di latte.

A presto!
v@le

POLPETTINE SPINACINE CON SALSA AL POMODORO

Buongiorno,

Con questa ricettina molto spinaciosa vi presento anche il nuovo vestitino del blog. Con la primavera alle porte ho sentito la necessità di rinnovare un po i colori ed aggiungere anche una piccola mascotte, un gattino. Come sapete adoro i gatti.

Oggi una ricettina che a casa mia si prepara davvero spesso per cena perchè è molto veloce e leggera, le spinacine in versione polpetta.

INGREDIENTI

1 petto di pollo macinato

250g  ricotta

12 cubetti di spinaci surgelati

2-3 cucchiai di parmigiano

sale

pepe 

scalogno

passata di pomodoro rustica

basilico

sale

olio

PROCEDIMENTO

Per le polpette:Cuocere gli spinaci a vapore, farli raffreddare, strizzarli grossolana mente con un coltello.
(non utilizzare il frullatore perché diventerebbero troppo cremosi e dunque anche più difficoltoso creare le polpette) In una ciotola mescolare gli spinaci, la ricotta setacciata e il petto di pollo macinato, salare, pepare e creare le polpette delle dimensioni di una noce. Sistemare le polpette in una teglia ricoperta da carta da forno, irrorare con un filo d'olio e cuocere per circa 15-20 minuti a 180°.

Per la salsa: Nel frattempo tritare lo scalogno molto finemente, rosolarlo con un cucchiaio d'olio ed aggiungere la passata di pomodoro. Fare bollire per qualche minuto ed aggiungere un pizzico di zucchero (per togliere l'acidità), il sale e il basilico.

Servire le polpette accompagnate dalla salsa calda.

PS. Sono buonissime anche cotte a vapore

Buon appetito!

vale

RINGRAZIAMENTI

Inauguro il mese di marzo con grandi ringraziamenti. Febbraio è stato proprio un mese fortunato, sarà anche l'influenza del mese in cui sono nata, ma ho ricevuto davvero tante soddisfazioni in cucina grazie al blog e agli amici assaggiatori.
Inanzi tutto volevo ringraziare tutti i sostenitori di chiodo di garofano che aumentano giorno dopo giorno, continuo ringraziando tutte le persone che passando lasciano un commento, una frase, a cui reagisco sempre con tanta carica.
Proseguo ringraziando tutte le persone che, pur apparentemente invisibili, seguono il blog e fiduciose provano le mie ricette.
Davvero un grazie di cuore a tutti!
Ma i motivi per espreimere la mia riconoscenza non finiscono, leggete qua:

Sono stata estratta come vincitrice del GIVEAWAY della carissima FRANCESCA e da pochi giorni ho ricevuto questo dolcissimo braccialettino creato da lei.

A seguire la vincita del CONTEST di ARCHCOOK  sul tema cottura al vapore con la ricetta delle COCOTTE ,di cui sono davvero onorata.

Sono davvero felice anche perchè è stata sia la prima vittoria di un contest, sia la prima vittoria di un giveawey, grazie ragazze per aver organizzato queste belle iniziative!

Consiglio quindi ai lettori che non conoscono questi siti di fare un giretto per dare un'occhiata per conoscere le nuove iniziative trovare tante cose interessanti in ambito culinario e creativo.

http://www.archcook.com/

http://certaincreatures.blogspot.com/

Dimenticavo, ringrazio anche appunti di una cuoca imperfetta per il premio

THE VERSATIL BLOG, che ricevo nuovamente con molto piacere e per concludere ringrazio la cara ELISA per avermi donato il premio CAKE BLOG DI QUALITA'.

Grazie ancora,

ci vediamo domani con una ricettina nuova!

A presto..

Vale