Fuori continua a nevicare e io ho la fortuna di essere in casa al caldo insieme alla mia mamma e alla mia nonna a peparare questi buonissimi dolcetti tipici della romagna.
Li avete mai assaggiati? Io li adoro!
Pensadoci su, questo post gia dall'introduzione assomiglia molto a questo qui, ripropongo infatti dei dolcetti molto simili che si preparano con le castagne e che si addolciscono con la saba. Rispetto ai cappellacci, nei sabadoni, cambia solo l'impasto esterno e il tipo di cottura.
Eccoli qua, ve li presento sia con la gonnellina, forma tipica dei sabadoni che preparava la mia bisnonna, simpatica nella presentazione perche si vede il ripieno e l'altra molto simile ad un raviolo.
Scegliete la vostra forma preferita!
Dimenticavo con questa ricetta partecipo con grande piacere al contest di SIMONA..
Dimenticavo con questa ricetta partecipo con grande piacere al contest di SIMONA..
INGREDIENTI
Per la pasta:
1kg di farina
lievito per 1/2kg di farina
200g di zucchero
3 uova
70g di burro
latte q.b.
Per il ripieno:
300g di fagioli cannellini secchi
500gr castagne secche
3 cuchiai di farina di castagne
3 cucchiai di cacao amaro
3-4 cucchiai di marmellata di prugne
scorza di arancia
scorza di limone
saba
PROCEDIMENTO
Per il ripieno vi rimando alla ricetta dei cappellacci.
Per la pasta esterna fare una fontana con la farina sul tagliere. Al centro aggiungere le uova, il burro morbido e tutti gli altri ingredienti. Impastare a lungo e creare una sfoglia di circa mezzo cm.
Per la forma a raviolo:Stendere la pasta e tagliatela con la rotella dentellata a forma rettangolare, aggiugere un cucchiaio di ripieno, chiudere su se stesso e con una forchetta assicurarsi che le due stremità siano ben sigillate.
Per la forma a raviolo:Stendere la pasta e tagliatela con la rotella dentellata a forma rettangolare, aggiugere un cucchiaio di ripieno, chiudere su se stesso e con una forchetta assicurarsi che le due stremità siano ben sigillate.
Per l'altra forma, tagliare dei cerchi dalla pasta, mettere il ripieno al centro (a forma allungata), piegare un piccolo lebbo dell'estremità verso l'interno e tirare su i due lembi laterali pizzicandoli.
Infornare a 180° per circa 15-20 minuti.
Sistemarli in una ciotolina e cospargerli di saba. Vi consiglio di consumarli il giorno dopo per far assorbire bene la saba.
A presto!
Vale
Che buoni i sabadoni!! Qui ci sono già 50 cm di neve e dove tira avento 80. Siamo isolati :S
RispondiEliminaChissà a Polenta...
Un bacioooooo
che belli questi dolcetti Vale, non li conoscevo.
RispondiEliminaI dolci della tradizione sono sempre i più buoni!
Un bacio
Alice
ils sont bien gourmands, j'aime beaucoup
RispondiEliminabonne journée
Che belli questi dolci della tradizione, non li conoscevo proprio ... devono essere proprio buoni e che bello poi poterli fare con la mamma e con la nonna!
RispondiEliminaChe bella ricetta vale! Sono buonissimi i sabadoni. a casa mia li ha fatti una volta mia mamma poi più! bisogna rimediare, poi questo tempo fa proprio venire voglia di questo tipo di dolci!
RispondiEliminaBaci:*
Sembrano deliziosi, non li ho mai assaggiati, ma ne prenderei volentieri uno (anche due, ma senza farmi vedere :))
RispondiEliminaA presto!
Nadia - Alte Forchette -
Mia cara, ti ringrazio, ma si può partecipare solo con una ricetta...scegli tu se questa o l'altra! A me questa piace un sacco....... ;)
RispondiEliminaNon li conoscevo questi dolcetti, è sempre bello scoprire prodotti della tradizione ^^
RispondiEliminaBuona serata cara :*
Valentina che ricetta stupenda! Non ne ho mai sentito parlare ma mi sembrano fantastici e perfetti per questo periodo. Il ripieno poi è così particolare. Mi piacciono moltissimo le foto.
RispondiEliminaPS - La Pinolata è molto diversa dalla torta della nonna, ma il procedimento è simile! Ti abbraccio,
Pat
che belli sono strepitosi un assaggino?
RispondiEliminaMa sai che non li conoscevo!!! Mi son salvata la ricetta.. sono splendidi! Anche da te nevica? Qui tra le montagne non smette piùùùù
RispondiEliminaMeravigliosi dolcetti! I'd love to taste one right now.
RispondiEliminaBaci,
Rosa
belli questi dolci, il mio fidanzato è romagnolo ma non me ne ha mai parlato! interessante ripieno!
RispondiEliminasai che non li conoscevo... mi incuriosiscono parecchio! un bacione.
RispondiEliminama che buoni che devono essere! Mi ricordano dei dolcetti che si preparano per Natale dalle mie parti e che hanno i ceci nel ripieno.
RispondiEliminati abbraccio! ciao
What beautiful stuffed pastries! Like works of art!
RispondiEliminaCiao, mi pare che tu non l'abbia ancora ricevuto e siccome secondo me lo meriti eccoti un bel premio: spir-eat.blogspot.com/2012/02/versatile-blogger.html
RispondiEliminaBuoni Vale, nonostante i miei 12 passati in Romagna non li ho mai mangiati questi Sabadoni! Mi toccherà rimediare preparandomeli da sola ;)
RispondiEliminaDavvero particolari questi dolcetti, con i cannellini nel ripieno non li avevo mai sentiti, quasi quasi ne vorrei uno per merenda ^-^ a presto!
RispondiEliminaCaspita qualcuno mi ha preceduto!
RispondiEliminaMa è te lo meriti proprio!!!
Un piccolo pensierino per te...
http://speziapazza.blogspot.com/2012/02/piccoli-doni-inaspettati.html
Complimenti, mi sono appena registrata come membro del tuo blog!E'davvero molto bello!Passami a trovare http://dallodorealsapore.blogspot.com
RispondiEliminaA presto
Ma che goduria!!!!! Non conoscevo questi biscotti! Mi segno la ricetta!
RispondiEliminaBENNY, ALICE: Grazieeeee!
RispondiEliminaFIMERE: merci..biz!
LIZZY: grazie!
CLO: si con questa neve che nn smette i scendere bisogna fare i sabadoni! un bacio
NADIA:certo anche due! un bacio
SIMO: opsss non avevo letto bene,grazie cmq
@RIBES E CANNELLA: GRAZIE CARA! a presto
RispondiElimina@ PATTY: grazie per le info, gentilissima! a presto :)
@GIOVANNA: Grazie
@ZONZOLANDO:immagino se nevica in pianura figuriamoci la in montagna! un bacio
@ ROSA; PASSIFLORA: Grazie!